Il 1 di agosto, dopo la crisi di Governo del 21 luglio, nasce Impegno Civico, un partito politico che vede l’unione di Centro democratico e e il gruppo parlamentare Insieme per il Futuro

Il nostro motto è una frase di Marco Aurelio: “Ciò che non giova all’alveare non giova neppure all’ape”. Impegno Civico in sostanza è un appello a tutti gli italiani di buona volontà a lavorare insieme per superare le difficoltà di questo periodo e non farci paralizzare dalla paura del domani, solo cos’ potremo costruire il futuro che desideriamo.

Dobbiamo proteggerci dalle conseguenze delle emergenze scatenate dalla crisi energetica e dall’inflazione crescente. Dobbiamo garantire ai giovani e alle famiglie una prospettiva di vita all’altezza dei loro sogni e ambizioni. Dobbiamo consentire agli imprenditori di poter sviluppare le loro iniziative senza essere frenati da una burocrazia oppressiva e da un’eccessiva tassazione. Dobbiamo agire per salvaguardare l’ambiente e il paesaggio, la bellezza dell’Italia, e prevenire le conseguenze del cambiamento climatico, dalle siccità alle alluvioni, anche investendo risorse economiche importanti nel solco del PNRR. Dobbiamo sostenere il territorio e gli amministratori locali, rendendo più efficace la loro azione e offrendo loro un maggiore spazio di manovra.

Sicuramente nell’immediato occorre un programma  per abbassare le bollette, il costo dei carburanti, dei beni alimentari e di prima necessità per proteggere il potere d’acquisto e il risparmio degli italiani. Dall’altro, però, è necessario un programma di ampio respiro per affrontare i problemi storici del nostro Paese e che hanno impedito di avere una crescita uniforme nel territorio e in linea col resto d’Europa e questo a partire dal buon uso delle risorse del PNRR che vedranno impegni per i 4/5 della futura legislatura.

  1. Più sviluppo per sbloccare il Paese: meno burocrazia più competitività;
  2. Appartenere alla famiglia europea è un valore imprescindibile: liberà e democrazia non sono negoziabili;
  3. Più sviluppo per l’ambiente;
  4. Più giovani in Italia;
  5. Sistema sanitario nazionale diffuso e radicato nel territorio;
  6. Patto per il lavoro: più stabilità e sicurezza;
  7. Istruzione come tassello fondamentale per lo sviluppo economico e sociale del Paese;
  8. Gli amministratori del territorio come snodo centrale per l’azione di Governo;
  9. Più risorse fiscali su investimenti anziché spesa corrente;
  10. Più energie rinnovabili per aiutare la transizione ecologica;

Questo è quello che noi vogliamo perseguire.