Ringrazio Giuseppe Conte per l’incontro (di ieri) molto cordiale, dove tutti hanno potuto sollevare temi e questioni da chiarire per incardinare sui giusti binari il nuovo progetto 2050 del MoVimento5Stelle. Ritengo importante partire dalle esperienze fatte in questi 8 anni in Parlamento.
È necessario avere una IDENTITA’ DELINEATA, chiarendone i confini ed evitando le estremizzazioni che spesso hanno minato il vero lavoro portato avanti dal MoVimento. Un obiettivo che, sono certo Conte saprà raggiungere, magari partendo proprio dal confronto con i componenti delle diverse Commissioni, così da sciogliere i nodi più controversi.
Il MoVimento, partito dal “Non Statuto” e dal cavalcare ogni protesta in atto, ha trovato difficoltà di sintesi una volta alla guida del Paese, proprio perché non abbiamo mai avuto uno SPAZIO UFFICIALE DI CONFRONTO attivo sulle politiche, al di là delle situazioni contingenti. Un luogo la cui realizzazione non è più rinviabile e che eviterebbe “correnti” e “cerchi magici”, concentrandone gli sforzi verso le soluzioni politiche che servono all’Italia.
La nuova organizzazione deve essere DEMOCRATICA, TRASPARENTE ma anche SCALABILE con la valorizzazione dei GIOVANI. Risultati da raggiungere con le restituzioni di noi parlamentari, certo, ma anche con strumenti di finanziamento che i cittadini vogliono poter mettere in atto, come il due per mille.
Per lavorare tutti con serenità serve conoscere e partecipare il più possibile al progetto. Nel passato siamo stati vittime di improvvisazione e scelte calate dall’alto. Esperienze che nessuno ad oggi, mi sembra, voglia ripetere.
Confido molto in Giuseppe Conte e lo ringrazio per il modo in cui, sinora, sta portando avanti il progetto di rifondazione del MoVimento5Stelle. Tanto è stato fatto ma tanto ancora potremo fare per l’Italia!