Questa è la lettera che ho inviato al nostro assessore, che potete riprendere e inoltrare voi stessi:

Gentile Assessore, 
come certamente saprà qualche giorno fa la regione Marche ha approvato un Piano di contrasto agli OGM per la semina 2014. Il piano che prevede controlli preventivi sulle sementi di soia e di mais avrà la supervisione del Corpo Forestale dello Stato a cui sarà affidato il compito di verificare la presenza di prodotti OGM non autorizzati e prevenire, quindi, l’utilizzo delle semi transgeniche nella Regione. Un’iniziativa importante e che dovrebbe essere d’esempio per le altre regioni d’Italia, a cominciare proprio dalla nostra Umbria.
Oltre alle Marche anche altre Regioni, province o città si sono, infatti, attivate per prendere una posizione chiara contro gli OGM, nonostante a livello centrale la situazione sia ancora criticamente incagliata nelle maglie della legislazione comunitaria.
La contaminazione dei nostri prodotti agroalimentari tradizionali da parte di organismi geneticamente modificati potrebbe comprometterne definitivamente qualità e bontà, per questo riteniamo importante che la Regione Umbria metta in campo, sulla scia di quanto avvenuto nelle Marche ma che sta avvenendo anche in altre regioni italiane, ogni azione possibile sia sul proprio territorio che su quello nazionale, per scongiurare la coltivazione di OGM nel nostro Paese tutelando così i nostri prodotti e la salute dei cittadini.
Mi consideri, pertanto, a completa disposizione per qualsiasi tipo di collaborazione o contributo finalizzato a questo scopo.
In attesa di un suo gradito riscontro, le invio un cordiale saluto,

Filippo Gallinella