ESONERO ONERI CONTRIBUTIVI: il comma 33, che prevede in favore dei giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli l’esonero dal versamento del 100 per cento dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti per un periodo di 24 mesi, con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021.

REDDITI DOMINICALI E AGRARI: il comma 38 prevede per l’anno 2021 l’esenzione ai fini IRPEF – già prevista per gli anni 2017-2020 e, nella misura del 50%, per il 2021 – dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.

COMPENSAZIONI ANIMALI VIVI BOVINI E SUINI: il comma 39, inserito dalla camera, proroga al 2021 la possibilità di innalzare le percentuali di compensazione applicabili agli animali vivi delle specie bovina e suina rispettivamente in misura non superiore al 7,7 per cento e all’8 per cento.

IMPOSTA DI REGISTRO: il comma 41, introdotto durante l’esame parlamentare, prevede che per l’anno 2021 non sia applicata l’imposta di registro nella misura fissa di 200 euro agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricoli e relative pertinenze di valore economico inferiore o uguale a 5.000 euro, in favore di coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali, iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziale.

FONDO FILIERE AGRICOLE: i commi 128 e 129 istituiscono, nello stato di previsione del ministero per le politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), il fondo per lo sviluppo ed il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, con una dotazione pari a 150 milioni di euro per l’anno 2021. un decreto ministeriale definisce i criteri e le modalità di attuazione del fondo.

INDENNIZZI CALAMITA’: il comma 130, introdotto dalla camera, al fine di assicurare un adeguato ristoro alle aziende agricole danneggiate dalle avversità atmosferiche e fitosanitarie verificatesi a partire dal 1 gennaio 2019, incrementa di 70 milioni di euro per l’anno 2021 la dotazione finanziaria del fondo di solidarietà nazionale – interventi indennizzatori, di cui all’articolo 15 del decreto legislativo n. 102 del 2004.

SOSTEGNO MADE IN ITALY: il comma 131, introdotto dalla camera, prevede che il credito d’imposta del 40 per cento in materia di sostegno del Made in Italy e’ concesso per i periodi d’imposta dal 2021 al 2023 anche alle reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi, o aderenti ai disciplinari delle “strade del vino” per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico. in particolare, tali interventi devono essere volti al miglioramento delle potenzialità di vendita a distanza a clienti residenti fuori del territorio nazionale, alla creazione, ove occorra, di depositi fiscali virtuali nei paesi esteri, a favorire la stipula di accordi con gli spedizionieri doganali, anche ai fini dell’assolvimento degli oneri fiscali e per le attività e i progetti legati all’incremento delle esportazioni.

CREA E ICQRF: il comma 132, introdotto dalla camera, incrementa di 5 milioni di euro annui, a decorrere dal 2021, lo stanziamento destinato alla stabilizzazione del personale precario del consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA). il comma 133 – anch’esso introdotto dalla camera – aumenta di 1,5 milioni di euro lo stanziamento, per il 2021, destinato all’incremento di indennità per il personale dell’ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF).

STOCCAGGIO PRIVATO VINI DOC, DOG E IGT: i commi 134 e 135, introdotti dalla camera, istituiscono, nello stato di previsione del Mipaaf, con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2021, un fondo per lo stoccaggio privato dei vini doc, Docg e Igt certificati o atti a divenire tali e conservati in impianti situati nel territorio nazionale. la definizione dei criteri e delle modalità di utilizzazione del suddetto fondo sono demandate ad un apposito decreto del ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, da emanarsi previa intesa in sede di conferenza stato-regioni.
i commi 136 e 137, introdotti dalla camera, rifinanziano il fondo nazionale per la suinicoltura nella misura di 10 milioni di euro per l’anno 2021. si ricorda che il suddetto fondo e’ stato istituito dal decreto-legge n. 27 del 2019, con una dotazione iniziale di 1 milione di euro per l’anno 2019 e di 4 milioni di euro per l’anno 2020. sono, inoltre, integrate le finalità del fondo, prevedendo che le stesse siano volte anche a contribuire alla realizzazione di progetti o investimenti finalizzati a migliorare la misurabilità e l’accrescimento delle condizioni di sostenibilità nelle aziende zootecniche, di produzione e di trasformazione di carne.

FONDO FILIERE APISTICA, BRASSICOLA, CANAPA E FRUTTA IN GUSCIO: il comma 138, introdotto dalla camera, istituisce, nello stato di previsione del Mipaaf un fondo per la tutela ed il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio, con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2021. la definizione dei criteri e delle modalità di attuazione del suddetto fondo e’ demandata ad un successivo decreto ministeriale.

REGISTRO CEREALI E FARINE: i commi 139-143, introdotti dalla camera, prevedono, a carico di chiunque detenga a qualsiasi titolo cereali e farine di cereali, l’obbligo di registrare su un apposito registro elettronico, istituito nell’ambito del sistema informativo agricolo nazionale (Sian), tutte le operazioni di carico e scarico, nel caso in cui la quantità del singolo prodotto superi le 5 tonnellate annue. Le modalità di applicazione della disposizione in esame – per le quali sono previsti oneri per 1 milione di euro per l’anno 2021 – sono demandate ad un apposito decreto ministeriale. E’ prevista l’irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei casi di mancata istituzione del registro e di mancato rispetto delle modalità di tenuta telematica dello stesso registro; l’autorità competente per l’irrogazione delle suddette sanzioni e’ individuata nel dipartimento dell’Icqrf del Mipaaf.

INDENNITA’ FERMO PESCA: i commi 282 e 283 recano uno stanziamento di risorse per l’erogazione, anche per il 2021, dell’indennità onnicomprensiva prevista per i lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima nel periodo di sospensione dell’attività lavorativa, a causa delle misure di arresto temporaneo obbligatorio e non obbligatorio.

INDENNIZZI PESCATORI PER COVID-19: i commi da 315 a 319, introdotti nel corso dell’esame alla camera, riconoscono – nel limite di spesa di 31,1 milioni di euro per il 2021 – un trattamento di sostegno al reddito in favore dei lavoratori adibiti alla pesca che hanno subito una sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, o una riduzione del reddito, a causa dell’emergenza epidemiologica da covid-19. tale misura e’ riconosciuta per una durata massima di 90 giorni, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 ed il 30 giugno 2021.

FONDO INDIGENTI: il comma 375 e’ volto ad incrementare di 40 milioni di euro, per l’anno 2021, il fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti. tale finanziamento – come si legge nella relazione illustrativa – e’ disposto al fine di consentire il consolidamento delle misure di tutela adottate a favore delle persone più bisognose, mediante la distribuzione di derrate alimentari, e, al tempo stesso, per scongiurare il pericolo di spreco alimentare.

RIMBOSCHIMENTO CITTA’: il comma 570, introdotto nel corso dell’esame alla Camera, al fine di promuovere interventi di rimboschimento nelle città, incrementa di 3 milioni di euro, per il 2021, lo stanziamento destinato dall’articolo 4 del “decreto clima” (decreto-legge n. 111 del 2019) al programma sperimentale di messa a dimora di alberi e per la creazione di foreste urbane e periurbane nelle città metropolitane.

CONCESSIONI DEMANIALI AD USO PESCA E ACQUACOLTURA: il comma 670, introdotto dalla camera, interviene in materia di proroghe di termini per il rilascio di concessioni di beni demaniali marittimi, lacuali e fluviali con finalità turistico-ricreative, ad uso pesca, acquacoltura ed attività produttive ad essa connesse nel senso di prevedere che la proroga fissata al 31 dicembre 2020 sia estesa anche alle concessioni rilasciate – esclusivamente ad uso pesca ed acquacoltura – a seguito di una procedura amministrativa attivata anteriormente al 31 dicembre 2009. e’ inoltre previsto che il suddetto termine di scadenza riguardi le concessioni scadute entro il 31 dicembre 2018.

RECUPERO FAUNA SELVATICA: i commi 757 e 758, introdotti dalla camera, prevedono l’istituzione, nello stato di previsione del ministero dell’ambiente, del fondo nazionale per il recupero della fauna selvatica, con una dotazione di 1 milione di euro per l’anno 2021. Il fondo e’ finalizzato a sostenere l’attività di tutela e cura della fauna selvatica da parte delle associazioni ambientaliste riconosciute che abbiano nel proprio statuto finalità di tutela e cura della fauna selvatica e gestiscano centri per la cura e il recupero della fauna selvatica. Le modalità di utilizzo del fondo sono definite con decreto del ministro dell’ambiente, sentiti il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e il Ministro della Salute.

RAFFORZAMENTO STRUTTURE TECNICHE: i commi 873-876 autorizzano il Mipaaf a bandire, per il biennio 2021-2022, procedure concorsuali pubbliche e conseguentemente ad assumere, con contratto di lavoro a tempo indeterminato un contingente di 140 unità di personale. I successivi commi 908 e 909 autorizzano l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), per il biennio 2021-2022, a bandire procedure concorsuali pubbliche e conseguentemente ad assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato (anche utilizzando le graduatorie dei concorsi pubblici) 6 unità di personale di livello dirigenziale non generale, nonché 55 unità di personale non dirigenziale.

ITALIAN SOUNDING: i commi 1144-1149, introdotti dalla Camera, recano disposizioni volte a valorizzare le tradizioni enogastronomiche, lo stile alimentare e le produzioni agroalimentari ed industriali italiane e a contrastare le pratiche di Italian sounding. Viene definita la nozione di “ristorante italiano” come l’esercizio pubblico ove si consumano pasti nei quali la lista delle vivande e delle bevande e’ costituita da ricette e prodotti italiani con particolare riferimento a quelli riconosciuti in ambito europeo come Dop, Igp, Docg, Igt e Stg; viene demandata ad un apposito decreto del ministro dello sviluppo economico l’adozione delle disposizioni attuative volte, tra l’altro, a favorire la creazione di istituti professionali di cucina italiana e scuole di alta formazione, a costituire ed aggiornare la banca dati della ristorazione italiana all’estero, a curare l’organizzazione della conferenza della ristorazione italiana nel mondo, di cui si prevede l’istituzione. E’ anche prevista  l’attività di promozione dei prodotti enogastronomici tipici della ristorazione italiana sia effettuata, nei paesi esteri, dagli uffici dell’Ice, dall’Enit, dalle camere di commercio italiane all’estero, dai consorzi di tutela e da altri soggetti, pubblici e privati, specificamente abilitati allo svolgimento di tale attività  per la quale e’ autorizzata la spesa di un 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.