L’Olio extra vergine di oliva toscano è tra i più apprezzati in Italia e nel mondo, insieme all’olio ligure, umbro e quello delle colline del Garda. Ma siamo sicuri che i prezzi siano uguali per tutti gli oli?

Analizzando gli ultimi dati Crea emergono delle sostanziali differenze tra regioni. Per produrre un litro di olio occorrono mediamente 5 o 7 kg di olive. L’extra vergine ottenuto dalla spremitura del frutto, grazie alla massima cura osservata in tutte le fasi di lavorazione, è un prodotto per sua natura ‘costoso’. Un litro di olio extravergine, se fatto con gli accorgimenti dovuti, ha un costo di produzione all’origine che può variare drasticamente.

I fattori principali che entrano in gioco sono: l’area geografica di coltivazione, gli interventi sulla coltivazione, i metodi di raccolta, il costo del personale impiegato, la posizione dei terreni coltivati, il trasporto delle olive, la molitura, lo stoccaggio e la conservazione del prodotto”.

È chiaro che stilare un prezzo che sia uguale per tutte le zone d’Italia vocate alla produzione dell’olio extravergine, non è assolutamente pensabile. Ma perché dagli ultimi dati emerge che il Dop Umbria, pur essendo un olio di ottima qualità, costa mediamente 8,75€/Kg, mentre il Dop Riviera Ligure 11,92€/kg e il Dop Garda 19,92 €/kg?

Non ritengo che la causa sia dovuta ad una questione di qualità, data l’eccellenza dell’‘oro verde’ che da sempre contraddistingue la nostra regione, ma piuttosto credo che il problema sia la scarsa promozione del prodotto.

Per questo mando un invito ai produttori e mi rendo disponibile a collaborare con tutti per ragionare su un progetto promozionale che, insieme al vino, possa essere un volano per la ripresa del turismo in Umbria.