“Le presidenze di RAI e Copasir sarebbero spettate al MoVimento 5 Stelle, ma maggioranza e improvvisate minoranze tanto fecero e tanto dissero che si presero il Copasir. Ora succede lo stesso per le nomine del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa (che riguarda anche TAR e Consiglio di Stato), della Corte dei Conti e del Consiglio di Giustizia Tributaria. Pesi massimi che gestiscono 4 milioni di euro solo di incarichi. Secondo la legge, il Parlamento nomina quattro componenti per ogni organo, due alla Camera e due al Senato. Prassi storica vuole che si faccia a metà tra maggioranza e opposizione. Ma stavolta c’è il M5S, e non sia mai che ottenga i sei componenti cui avrebbe diritto. Fanno di tutto per mettere nell’angolo la forza politica di opposizione, garanzia democratica votata da 9 milioni di cittadini.”