Il 14 giugno 1985, Francia, Germania, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi firmano a Schengen (Lussemburgo) un accordo relativo alla soppressione graduale dei controlli alle frontiere comuni, instaurando uno spazio – “l’area Schengen” – di libera circolazione delle persone, indipendentemente dalla loro nazionalità. Il 19 giugno 1990, i medesimi cinque Stati firmano la Convenzione di applicazione degli Accordi di Schengen. L’Italia firmerà nel 1990 e le effettive regole entrarono in vigore dal 1997. Oggi ne fanno parte 22 paesi dell’Ue e 4 associati. Per il momento, Cipro non vi aderisce, così come la Romania e la Bulgaria, entrate nell’UE nel 2007. Questi tre Stati sono però esentati dai visti, in quanto appartenenti all’Unione Europea. Tali accordi, poi vennero inglobati nel Trattato di Maastricht del 1992.